La composizione del Consiglio Comunale (insediato il 18.10.2021)
(*) con nota prot. n. 13615 del 19.10.2021 il Consigliere Galli ha rinunciato al gettone di presenza
Tutte le Commissioni Consiliari sono a titolo gratuito e non prevedono in alcun modo gettoni di presenza.
UFFICIO DI PRESIDENZAPresidente del Consiglio: VIOLANTE Angelo
Componente gruppo di maggioranza: BUCCIARELLI Maria Simona
Componente gruppo di minoranza: CASTRICONE Antonio
Competenze del Consiglio
Elezione del Consiglio Comunale
L' elezione del Consiglio comunale, la sua durata, il numero e la posizione giuridica dei consiglieri sono regolati dalla legge.
I consiglieri proclamati eletti entrano automaticamente in carica.
In caso di surrogazione, al subentrante è riconosciuta la condizione giuridica dal momento della relativa deliberazione adottata dal Consiglio.
Fino alla nomina dei successori, sono prorogati i poteri dei consiglieri cessati dalla carica per effetto dello scioglimento del Consiglio comunale, ivi compresi i poteri connessi con incarichi a rilevanza esterna loro eventualmente attribuiti.
Il Consiglio comunale, dopo la pubblicazione del decreto di indizione dei comizi elettorali, dura in carica fino alla elezione del nuovo Consiglio limitandosi, in tale periodo, a svolgere esclusivamente atti urgenti o di natura improrogabile. Presidenza del Consiglio Comunale
Il Consiglio comunale è presieduto dal presidente, eletto dall'assemblea nel suo seno. In caso di sua assenza o impedimento, il Consiglio comunale è presieduto dal vice presidente. In caso di assenza o impedimento di entrambi, l'assemblea sarà presieduta dal consigliere anziano.
Alla elezione del presidente e del vicepresidente si provvede, con votazioni separate, nella prima seduta susseguente all'elezione del Consiglio comunale, convocata dal Sindaco e presieduta dal consigliere anziano.
La votazione avviene a scrutinio segreto e l'elezione è valida se il candidato ottiene il voto favorevole della maggioranza assoluta dei consiglieri assegnati.
Le funzioni e le prerogative del presidente del Consiglio comunale e del vice presidente sono stabilite dal regolamento per le sedute del Consiglio comunale.
Fino a quando non si provvede alla elezione del presidente e del vicepresidente, la presidenza dell'assemblea competente al consigliere anziano. Il presidente ed il vice presidente sono revocabili dalla carica per gravi e giustificati motivi.
La revoca è deliberata su proposta motivata di almeno un terzo dei consiglieri assegnati, con la stessa maggioranza prescritta per l'elezione.
Spese Elettorali
Il deposito delle liste o delle candidature deve essere accompagnato dalla presentazione di un bilancio preventivo di spesa cui le liste ed i candidati intendono vincolarsi.
Tale documento deve essere reso pubblico tramite affissione all'albo pretorio del comune.
Allo stesso modo deve altresì essere reso pubblico, entro trenta giorni dal termine della campagna elettorale, il rendiconto delle spese dei candidati e delle liste.
Convocazione
Il Consiglio comunale è convocato dal suo presidente e si riunisce, di norma, una volta al mese.
Il giorno, l'ora e il luogo della convocazione e l'ordine del giorno del Consiglio sono stabiliti dal presidente, sentito il Sindaco.
Il presidente, su istanza di almeno un quinto dei consiglieri, provvede a convocare il Consiglio entro il ventesimo giorno dalla richiesta formale avanzata dai medesimi, inserendo all'ordine del giorno le questioni proposte.
Sedute del Consiglio Comunale Le sedute del Consiglio comunale, salvi i casi previsti dallo statuto e dal regolamento, sono pubbliche. Ogni seduta del Consiglio è documentata attraverso un processo verbale in cui sono distinte le singole deliberazioni del Consiglio stesso.
Competenze
Il Consiglio comunale è l'organo di indirizzo e di controllo politico - amministrativo. Ha competenza limitatamente ai seguenti atti fondamentali:
- gli statuti dell'ente e delle aziende speciali, i regolamenti, l'ordinamento degli uffici e dei servizi;
- i programmi, le relazioni previsionali e programmatiche, i piani finanziari, i programmi ed i progetti preliminari di opere pubbliche, i bilanci annuali e pluriennali e relative variazioni, i conti consuntivi, i piani territoriali ed urbanistici, i programmi annuali e pluriennali per la loro attuazione, le eventuali deroghe ad essi, i pareri da rendere nelle dette materie;
- le piante organiche e le relative variazioni;
- le convenzioni tra i comuni e quelle tra comuni e provincia, la costituzione e la modificazione di forme associative, gli accordi con altri soggetti pubblici e con soggetti privati;
- l'istituzione, i compiti e le norme sul funzionamento degli organismi di decentramento e di partecipazione;
- l'assunzione diretta dei pubblici servizi, la costituzione di istituzioni e di aziende speciali, la concessione dei pubblici servizi, la partecipazione dell'ente locale a società di capitali, l'affidamento di attività o servizi mediante convenzione;
- gli indirizzi da osservare da parte delle aziende pubbliche e degli enti dipendenti, sovvenzionati o sottoposti a vigilanza;
- l'istituzione e l'ordinamento dei tributi, la disciplina generale delle tariffe per la fruizione dei beni e dei servizi;
- la contrazione dei mutui e l'emissione dei prestiti obbligazionari;
- le spese che impegnino i bilanci per gli esercizi successivi, escluse quelle relative alle locazioni di immobili ed alla somministrazione e fornitura di beni e servizi a carattere continuativo;
- gli acquisti e le alienazioni immobiliari, le relative permute;
- gli appalti e le concessioni che non siano previsti espressamente in atti fondamentali del Consiglio o che non ne costituiscano mera esecuzione e che, comunque, non rientrino nella ordinaria amministrazione di funzioni e servizi di competenza della Giunta, del Segretario o di altri funzionari;
- la definizione degli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del comune presso enti, aziende ed istituzioni, nonché la nomina dei rappresentanti del Consiglio presso enti, aziende ed istituzioni ad esso espressamente riservata dalla legge;
- la nomina del difensore civico;
- i programmi, le relazioni previsionali e programmatiche, i bilanci annuali e pluriennali, i conti preventivi e consuntivi delle aziende speciali e delle istituzioni;
- ogni altra competenza attribuita dalle leggi statali e regionali.
Le deliberazioni in ordine agli argomenti non possono essere adottate in via d'urgenza da altri organi del comune, salvo quelle attinenti alle variazioni di bilancio da sottoporre a ratifica del Consiglio nei sessanta giorni successivi, a pena di decadenza.
Attività del Consiglio
L' attività del Consiglio è disciplinata dall'apposito regolamento approvato a maggioranza assoluta dei consiglieri assegnati.
Il Consiglio comunale esercita le proprie funzioni anche con l'ausilio delle commissioni, a carattere permanente o formate con scopi specifici e della conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari, secondo le modalità fissate dall'apposito regolamento o dalla delibera istitutiva.
Il Consiglio è validamente riunito se interviene alla seduta almeno la metà dei consiglieri assegnati.
Le delibere sulle quali esso è chiamato ad esprimersi sono adottate a votazione palese ed a maggioranza dei votanti, fatte salve le maggioranze qualificate espressamente indicate dalla legge, dallo statuto e dal regolamento.
Le deliberazioni concernenti persone vengono adottate a scrutinio segreto; qualora si rendano necessari apprezzamenti e valutazioni su persone, anche la seduta è segreta, fatti salvi i casi previsti dalla legge.
Il consigliere comunale, nel corso dell'attività del Consiglio e delle commissioni, può esprimersi in lingua friulana.
Le modalità per esercitare tale facoltà sono stabilite con regolamento, nel rispetto delle norme di legge.
Il verbale delle adunanze consiliari è redatto ed approvato secondo le modalità previste dal regolamento.
Il verbale e le deliberazioni del Consiglio sono sottoscritte dal Segretario comunale e da chi, ai sensi delle norme vigenti, ha presieduto la seduta consiliare.
Consiglieri Comunali
I Consiglieri Comunali rappresentano la comunità cittadina senza vincolo di mandato.
I Consiglieri Comunali hanno facoltà di costituirsi in gruppi, secondo le modalità stabilite dal regolamento.
I Consiglieri Comunali hanno diritto di ottenere dagli uffici del comune, dalle aziende e dagli enti dipendenti tutte le informazioni da questi possedute utili all'espletamento del proprio mandato. I Consiglieri Comunali, nei casi specifici indicati dalla legge, sono tenuti al rispetto del segreto d'ufficio.
Ai consiglieri comunali è riconosciuto il diritto di iniziativa su ogni questione di competenza del consiglio e diritto di interrogazione, interpellanza, mozione, emendamento.
Tali diritti sono esercitati nelle forme e nei modi previsti dal regolamento.
Il Sindaco e gli assessori da lui delegati rispondono entro trenta giorni alle interrogazioni e ad ogni altra istanza di sindacato ispettivo presentata dai consiglieri.
Le Commissioni Consiliari
COMMISSIONE ELETTORALE COMUNALE
SANTORO MORIONDO - Carica: Sindaco - Presidente
DI STEFANO LOREDANA O. - Carica: Consigliere di maggioranza - Componente effettivo
CERASOLI FABIO - Carica : Consigliere di maggioranza - Componente effettivo
LA CAPRUCCIA ALFREDO - Carica: Consigliere di minoranza - Componente effettivo
MINIERI MARIA - Carica: Consigliere di maggioranza - Componente supplente
VIOLANTE ANGELO - Carica: Consigliere di maggioranza - Componente supplente
LA CAPRUCCIA GIULIA - Carica: Consigliere di minoranza - Componente supplente