IL MUSEO "CORRADINO D'ASCANIO" DI POPOLI
Una volta convento dove nelle sue grandi stanze lavoravano e pregavano i frati domenicani. Poi, le sue mura hanno ascoltato altre preghiere, quelle dei peccatori, diventando il carcere dell'annessa caserma dei carabinieri. Oggi il Museo "Corradino D'Ascanio" di Popoli è una struttura moderna e polivalente, che ospita museo, biblioteca, mediateca e sala conferenze. Un Museo nato solo nel 2002, affiancato nel 2004 dalla biblioteca, ma già diventato il polo culturale più importante della città. La struttura comunale, parte integrante del municipio, è stata dedicata all'ingegnere, figlio geniale di questa terra, rimasto nei ricordi per l'invenzione dell'elicottero e della Vespa. Proprio in suo onore, lo scorso luglio, in occasione del 60°anniversario dall'invenzione della Vespa, è stata allestita una mostra permanente curata dalla Soprintendenza Archivistica per l'Abruzzo di Pescara. Settantotto pannelli che attraverso lettere, articoli di giornale, foto e brevetti, ripercorrono la vita e le più importanti novità introdotte da Corradino D'Ascanio nel mondo tecnico-scientifico e nella vita di tutti i giorni. Infatti l'inventore, nato a Popoli nel 1891, attraverso la creazione di piccoli marchingegni, come il dispenser del sapone, il sollevatore per persone allettate o il segnalatore di velocità, ha contribuito a semplificare alcuni gesti quotidiani. La mostra è visitabile negli orari di apertura della biblio-mediateca, dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle 13 e dalle 15,30 alle 19. Oltre alla mostra su D'Ascanio e ad altre esposizioni periodiche, come quella temporanea sul maestro baritono abruzzese Paolo Silveri, la struttura organizza tante altre attivitàculturali. Ciò dimostra come sia possibile ripensare il concetto stesso di biblioteca, non più intesa come un posto dove scaffali polverosi ospitano libri abbandonati, ma come luogo di incontro, confronto, studio e divertimento. Tutto questo grazie a corsi di lingua straniera e di italiano per stranieri e ad attività più originali e diversificate come il corso sugli scacchi, quello di alfabetizzazione informatica, scrittura giornalistica, il corso sul volo, ascolto di musica rock e classica e il corso di avvicinamento al mondo del vino. Tutte rivolte all'integrazione sociale della comunità popolese e all'avvicinamento dei giovani. Ma non solo. La biblio-mediateca ogni settimana ospita anche le lezioni dell'Università della Terza età, ponendosi come un'alternativa alla solitudine degli anziani e un luogo della memoria. In quest'ottica sono state raccolte le "Interviste con la storia". Una serie di testimonianze dei cittadini più anziani, per conservare i ricordi storici più importanti, come guerre e prigionie e non permettere che il tempo possa cancellarli.
Silvia Lattanzio
AVVISO: Siamo spiacenti di comunicare che, a seguito del sisma del 6 aprile 2009, la struttura è stata dichiarata inagibile.